Il Fondo Fotografico Domenico Anderson è formato da 112 stampe, in cui è rappresentato esclusivamente il patrimonio storico-artistico della città di Ravenna.

Domenico Anderson fu figlio di James Anderson, inglese trapiantato a Roma, in cui fondò uno stabilimento fotografico in cui si realizzavano e vendevano foto di opere d'arte e monumenti, non solo romani, ma anche italiani. Grazie a questo intenso lavoro, l'attività divenne un punto di riferimento per la fotografia in tutta Italia. Alla morte di James, fu proprio il figlio Domenico ad ereditare lo studio fotografico.

Il fondo conservato presso l'Istituzione Biblioteca Classense, seppur di dimensione contenuta, va dunque a comporre un tassello della storia della fotografia italiana e testimonia il passaggio di questa tecnica dalla produzione amatoriale a quella professionistica, nonché il ruolo essenziale che essa ebbe nel rinnovare lo studio della storia dell’arte.