Vittorio Chiusoli fu un fotografo attivo dal 1892 a Ravenna, dove si trasferì dopo aver conseguito la laurea in medicina presso l’Università di Bologna. In città egli lavorò all’Ospedale Civile, portando avanti in contemporanea l’interesse per la fotografia, che tuttavia non fu mai la sua attività principale.

Presso l’Istituzione Biblioteca Classense è conservato il fondo fotografico a lui intitolato, composto da 235 tra fotografie e cartoline, realizzate con la tecnica dell’albumina o della gelatina a sviluppo. I soggetti ripresi da Chiusoli sono vari: si va dai monumenti ravennati, ai ritratti di persone, a paesaggi e vedute di diverse località, a momenti di convivialità, anche familiari. In alcune fotografie, di cui non fu autore, è rappresentato lui stesso.

Nonostante sia stato un fotografo amatoriale, la raccolta di Chiusoli ci offre un’interessante testimonianza della Ravenna dei primi del ‘900 e della vita quotidiana del periodo e fornisce quindi un ulteriore punto di vista rispetto alla cospicua raccolta fotografica di soggetto simile presente nell’archivio fotografico dell’Istituzione Biblioteca Classense.