Nella sua ricca storia e nella sua imponente estensione (con una superficie utile di circa 28.000 mq), la Biblioteca Classense rappresenta un luogo importante non solo per le sue collezioni librarie ma anche per il valore monumentale della struttura entro cui è ospitata.

A partire dalle sue origini monastiche, passando per la sua storia di biblioteca civica, la Biblioteca Classense è sempre stato un cantiere in continua evoluzione. Dalla costruzione dell’Aula Magna progettata da Paolo Soratini – e arricchita dalle sale superiori progettate da Camillo Morigia – fino ai più recenti restauri ad opera di architetti importanti come Marco Dezzi Bardeschi e Giampiero Cuppini, vi invitiamo a scoprire alcuni dei locali monumentali più suggestivi di tutta la biblioteca e le inestimabili opere d’arte in essi contenuti.